Si dice che la prima gara serva per rompere il ghiaccio e qui il ghiaccio c’era davvero o quasi… temperatura massima 18 gradi minima 13, per saltare non è proprio il massimo: col freddo i muscoli si irrigidiscono e non è facile avere l’elasticità che serve per saltare alto. Anche le altre ragazze infatti non hanno saltato molto e sono dunque arrivata terza, nonostante nella startlist fossi quinta o giù di lì.
Questo non significa che io mi vanti del mio risultato tecnico, 183, che non rientra sicuramente nelle mie massime aspettative. Posso tuttavia dire che sto bene e sto entrando in forma, ho bisogno di qualche gara per ingranare – si sa sono un po’ lenta e flemmatica, di indole nordica.. – e un clima decente, in questo caso non nordico, che mi permetta di fare quello che devo fare, ci proverò domenica in Marocco dove sicuramente il clima sarà migliore!