In vista delle Elezioni federali del 22 ottobre “La Regione” propone la seconda di tre puntate con esponenti non candidati delle principali liste in corsa per le Camere federali: idee e risposte secche a una serie di domande su alcune delle maggiori sfide per i cittadini e le famiglie. Che cosa fare… 1) … di
Lo sport che unisce
Il prossimo 19 agosto sarò madrina dell’evento “lo sport che unisce” organizzato in occasione del 50esimo anniversario di inclusione handicap Ticino: sarà una giornata all’insegna dello sport, del divertimento e dell’inclusione. Le iscrizioni sono aperte: vi aspettiamo numerosi! L’evento si svolgerà al Centro sportivo nazionale di Tenero dove verranno proposte diverse attività ludico-sportive, alle
Perché le donne scioperano?
Perché vogliamo essere ascoltate e prese finalmente e concretamente sul serio, perché è da oramai millenni che subiamo discriminazioni; anche se, dall’essere tirate per i capelli dagli uomini delle caverne a oggi, qualche passo in avanti è stato chiaramente fatto, e ci mancherebbe…. Cosa vogliamo è semplice: giustizia e parità, non sulla carta, ma nella
Facciamo la festa alla mamma e poi?
È passata da qualche giorno la festa della mamma e ora continuiamo pure a farle la festa per vedere cosa succede, o meglio: continuiamo pure a mantenere lo status quo e vediamo cosa ci diranno le statistiche tra 10, 20 o 30 anni in merito quante donne vorranno diventare mamme. Qualche settimana fa l’Ufficio cantonale
Mancano medicamenti per i bambini!
Leggo sul Corriere del Ticino di oggi che l’associazione dei pediatri di base lancia l’allarme sulla mancanza di farmaci per la cura dei minori e mi sovvengo di quando, qualche mese fa, disperata, ho trovato l’Algifor sciroppo solo dopo diversi tentativi in varie farmacie. Premettendo che si trattava di una semplice influenza stagionale – a
“La fine è il mio inizio”
Ecco i miei pensieri post-elettorali pubblicati da Ticinonline: Tiziano Terzani, nel suo libro, parla al figlio Folco di cos’è stata la sua vita “Se mi chiedi alla fine cosa lascio, lascio un libro che forse potrà aiutare qualcuno a vedere il mondo in modo migliore.” È proprio questo, quello in cui fondamentalmente credo: nella possibilità
#mecut: la storia continua
Qui di seguito riporto il mio articolo apparso poco fa su Tio: Finora ho raccontato storie di discriminazioni vissute da altre persone: la giocatrice di calcio e gran consigliera a Zurigo Sarah Akanji e Silvia D’Onghia, firma storica de “Il Fatto Quotidiano”. Ora vi racconto quelle vissute da me, forse non così gravi, ma sicuramente
#mecult: “Un ex direttore mi strizzò il culo”
Ecco qui l’articolo pubblicato su Tio inerente il progetto #mecult: “Una volta, subito dopo aver annunciato le mie dimissioni, un direttore mi portò fuori a cena e mi strizzò il culo, evidentemente pensando di convincermi a restare.” Non sono io a dirlo è Silvia D’Onghia, firma storica de “Il Fatto quotidiano”. Ma non finisce qui:
Il coraggio di cambiare paradigma: l’esempio di Dick Fosbury
L’opinione di Beatrice Lundmark, pubblicata lo scorso 27 marzo sul Cdt online – Lo scorso 12 marzo è venuto purtroppo a mancare un personaggio geniale dell’atletica mondiale: Dick Fosbury, l’uomo che rivoluzionò la tecnica del salto in alto e che permise a tanti di noi – e qui parlo come di ex-atleta – di volare
Incontro con Sarah Akanji: dimostrazione vivente che le discriminazioni esistono
Leggi l’articolo apparso oggi su Tio – Lo scorso 23 marzo ho avuto modo di assistere a un’interessante tavola rotonda organizzata dal Comune di Massagno nell’ambito della settimana contro il razzismo, dedicata alle discriminazioni in ambito sportivo, dove ho incontrato Sarah Akanji, giocatrice di calcio attiva politicamente contro ogni tipo di discriminazione, che siede in